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 Abruzzo che terra meravigliosa sei.

Quanti ricordi, quanti amici e quanto amore ci lega. Sono passati troppo velocemente i trentacinque anni che ci hanno visto insieme.

Prima di incontrarti, il nome si associava a teneri ricordi dell'infanzia, ad una pagina del mio sussidiario delle elementari, ad una colorata pagina delle tue splendide montagne con un gregge e il pastore che lo conduceva alla transumanza.

Oramai lo sai che è stato amore a prima vista! Ho dentro ai miei occhi il tuo mare con i colori dell'alba, le coste ancora selvagge e le montagne imponenti e innevate. Già, la neve! La tua meravigliosa neve che entusiasma il mio desiderio di abbandonarmi alla discesa con gli occhi nell'azzurro del mare.

Mi hai sempre offerto paesaggi schietti, sinceri, sempre densi di una miriade di piccole sfaccettature: tanti piccoli diamanti talvolta palesi, altre volte nascosti ma che brillano sempre agli occhi di chi li osserva.
Dovrei passare ancora una ulteriore vita, qui con te, per ricordarti gli infiniti piaceri che sai donare colmando ogni umano desiderio.

Vogliamo parlare del cibo e della tua cucina? Ebbene ti sfido a trovare un toscano di origini come me che sappia cucinare agnello cace e ove. E non solo!

Sono stati i piaceri dei tuoi semplici ma superbi sapori che hanno preso la mia gola e non l'hanno mai lasciata e l'amore per te a portarmi a cucinare come una qualsiasi altra persona nata e cresciuta tra le tue braccia.

Che gente hai forgiato. Gente schietta, concreta, pronta a darti il posto di ospite d'onore al loro tavolo a dividere il proprio pane. E' cosi che la tua gente mi ha accolto e giorno dopo giorno mi ha fatto sentire parte integrante di questo territorio. Forte e gentile non è solo tuo figlio ma anche tutti i sentimenti ch'egli protende.

Ancora grazie, grazie per l'amore che mi hai fatto incontrare, e grazie per i figli che mi hai aiutato a crescere. Quando li abbraccio sento il profumo del tuo mare e nei loro occhi vedo la sincerità della tua natura.

Ora però consentimi di dire che tu sei anche il mio Abruzzo, la mia terra.
Promettimi che continuerai a rinfrancare il mio cuore per tutti i giorni che ancora Dio mi concederà e promettimi di accogliere la mia anima tra l'abbraccio del tuo mare e tutte le montagne intorno che diventeranno così, per sempre, i mie angeli misericordiosi.

Pier Luigi 12 marzo 2020